domenica 28 aprile
Sul sentiero dei partigiani:
Monte Penna, teatro della battaglia 80 anni dopo.
Escursione di interesse storico
Altopiano di Acquaria: il monte Penna m. 952, nonostante la sua modesta altezza e la sua lunga e compatta morfologia domina, a mo’ di sentinella, tutto il medio percorso della valle del fiume Scoltenna, i suoi versanti e coste fino alla confluenza con il torrente Leo. Per questa sua versatilità, in tempo di guerra partigiana, nella primavera del 1944, il Penna fu scelto dalle formazioni partigiane, sotto il comando di Armando, come posizione di attesa per ingaggiare battaglia; era infatti certa e sicura la rappresaglia delle truppe tedesche e della repubblica di Salò come risposta all’audace furto di armi compiuto nottetempo, presso l’aeroporto di Pavullo.
Chi erano Armando, Davide, Primoun, Anty…? Nomi di battaglia che i partigiani assumevano per non farsi riconoscere ed evitare rappresaglie contro i famigliari…e dietro questi nomi azioni, ideali e coraggio per ritrovare la libertà.
Difficoltà: E Escursionistica
Direttori escursione: ONC Loretta Ferraguti cell: 3493421408 – Massimo Turchi.
Dislivello: +/- 300 m.
Tempo: 4 ore
Abbigliamento: scarponcini, zaino, bastoncini, giacca impermeabile e berretto
Pranzo: al sacco e bottigliette d’acqua.
Ritrovo: ore 7.15.
Partenza: ore 7.30: parcheggio sede CAI via Padre Candido.
Mezzo di trasporto: auto proprie
Iscrizione: presso segreteria CAI entro mercoledì 24 aprile.
Quota: partecipazione organizzazione, soci 7,00€ non soci +13 euro per assicurazione