sabato 15 novembre 2025

Sulle tracce degli animali nella riserva naturale regionale di Sassoguidano

(Appennino Modenese – Rupe est Lerna)

Immersa nel cuore del medio Appennino emiliano, la Riserva Naturale di Sassoguidano si estende per 280 ettari nel comune modenese di Pavullo nel Frignano, all’interno della media valle del Panaro. Istituita nel 1995 dalla Regione Emilia-Romagna, la riserva offre un paesaggio tipico: fondovalli argillosi e arrotondati si alternano a versanti di varia pendenza, dove la vegetazione fitta si scontra con le aree quasi spoglie dei calanchi.
Questa notevole varietà morfologica si traduce in un’eccellente diversità biologica. La fauna annovera diverse specie di uccelli e mammiferi tipici della media montagna. Un punto di particolare interesse è il piccolo stagno di Sassomassicio, oasi WWF dal 1994, situato nel fondo di una dolina. Non solo ospita diverse specie di anfibi in primavera/estate, ma è anche una delle poche stazioni regionali dove abbonda l’Hottonia palustris, una specie botanica rara in Italia.
Il nostro percorso si snoderà lungo un sentiero ad anello che, partendo dall’ingresso principale, attraverserà la parte settentrionale della riserva, permettendoci di osservare tutte le sue peculiarità morfologiche e naturalistiche. Saremo accompagnati da ricercatori dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che durante l’escursione condivideranno le loro esperienze e il loro lavoro di ricerca sugli anfibi della zona e non solo.

Direttori gita: Alessandra Cattini TAM 3339206611 – Edoardo Pinotti ONC 3703255164
Difficoltà: T/E
Dislivelli e tempi: +/- 350 m (3,00 ore)
Abbigliamento consigliato: scarponcini da trekking (possibile presenza di fango), zaino, giacca a vento, bastoncini. Consigliato il binocolo
Pranzo: al sacco
Ritrovo e partenza: ore 7.30 sede cai Modena
Iscrizione: presso segreteria CAI entro venerdì 14 novembre
Quota partecipazione organizzazione: 7,00 € soci CAI
Mezzo di trasporto: Auto proprie
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