monitoraggio
Peste suina africana
Indicazioni per gli escursionisti
Pubblichiamo il decalogo preparato dal Dipartimento di Sanità Pubblica Distretto di Pavullo nel Frignano
PRIMA DI OGNI ESCURSIONE
Quando progetti un’escursione controlla sui siti degli Istituti Zooprofilattici Sperimantali (www.izsler.it per Lombardia e Emilia-Romagna; www.izsplv.it per Piemonte, Liguria e Valdaosta; www.izsvenezie.it per Veneto, Friuli, Trentino Alto-Adige, province di Trento e Bolzano) che la zona non sia una zona infetta o una zona “buffer” per la malattia: sono territori vietati
Rispetta i divieti di accesso alle zone interdette al pubblico
DURANTE L’ESCURSIONE
Non abbandonare residui di cibo nell’ambiente
Non cercare di avvicinare eventuali cinghiali
DOPO OGNI ESCURSIONE
Al rientro dall’escursione rimuovi bene tutto il terriccio dagli scarponcini e lavali con acqua e sapone usando una spazzola
Lava gli abiti usati
SE TROVI UNA CARCASSA DI CINGHIALE
Se trovi una carcassa di cinghiale o parti di essa, anche non recente o ridotta a scheletro, chiama il prima possibile il numero 051.6092124 per l’Emilia-Romagna ed effettua la segnalazione
Dai le seguenti informazioni: coordinate geografiche del punto di ritrovamento della carcassa, numero del sentiero percorso, descrizione di punti di riferimento per facilitare l’individuazione del luogo del ritrovamento
Possibilmente scatta alcune fotografie della carcassa e del luogo
Tornato a casa, lava gli abiti usati in escursione
Rimuovi il terriccio dagli scarponcini e lavali con acqua e sapone. Disinfettali con un prodotto che contenga almeno 0,5% di benzalconio cloruro (Lysoform, ad esempio)
Scarica la presentazione fatta al CAI il 25 Gennaio sulla PSA dalla AUSL di Modena